Armando Milani

Un percorso dal graphic design all'arte

Ho conosciuto Simonetta Ferrante verso la fine degli anni Sessanta a Milano, anni indimenticabili per il design italiano e soprattutto milanese...

...Ammiravo molto Simonetta, perché ancora molto giovane aveva saputo imporsi tra questo gruppo di titani della grafica italiana...

...Aveva capito come pochi altri l'importanza dell'internazionalità studiando per due anni a Londra alla Central School of Arts and Crafts, dove apprese un uso informale e più espressivo dei caratteri e una maggiore semplicità e spontaneità, pur sempre unite a una grande attenzione per il dettaglio...

...Non è stata una sorpresa per me, tornando dalle mie lunghe parentesi americane, scoprire che Simonetta si è poi data all'insegnamento della pittura. Il graphic design traduce creativamente idee e parole in immagini per comunicare con gli altri. L'arte invece è una continua ricerca verso la comunicazione con se stessi. Probabilmente questo bisogno di introspezione ha spinto Simonetta ad abbandonare il design dopo 25 anni di attività per dedicarsi completamente all'arte....

...Dalle sue ultime opere traspare il desiderio di fondere armoniosamente le sue esperienze. Il segno della disciplina calligrafica si integra infatti felicemente con l'espressione informale più istintiva raggiungendo quell'equilibrio che Simonetta constantemente ricerca.


A passage from graphic design to art
I met Simonetta Ferrante at the end of the 1960s in Milan, memorable years for Italian design, especially in Milan....

...I had a great admiration for Simonetta because, still very young, she had succeeded in establishing herself in this group of Titans of Italian graphic design...

...She had understood better than nearly everyone the importance of internationality and studied for two years in London at the Central School of Arts and Crafts, where she learned to use typefaces in an informal and more expressive manner and developed a greater simplicity, but always with great attention to detail...

...It was no surprise to me, on returning after a lengthy American interval, to find that Simonetta had switched to teaching painting. Graphic design creatively translates ideas and words into images serving to communicate with others. Art, instead, is a continuous research on communication with oneself. Probably this need for introspection induced Simonetta to abandon graphic design after 25 years in order to dedicate herself wholly to art...

...Her latest works reveal a desire to blend her experiences harmoniously together. The mark of calligraphic discipline in fact combines happily with a more instinctive informal expression to achieve that equilibrium which Simonetta constantly pursues.